1789 – Con un decreto pontificio, il 14 gennaio, esattamente sei mesi prima dello scoppio della rivoluzione francese, il Papa Pio VI, al secolo Angelo Braschi, stabilisce la fondazione di una nuova scuola, che farà erigere nel rione “Ponte” : è uno dei quartieri che più gli sta a cuore, sia perché povero e popolare, sia per la vicinanza al Vaticano e, dunque, maggiormente frequentato dai pellegrini che giungono a Roma per pregare sulle tombe degli Apostoli.
1793 – Il 5 novembre, la Scuola apre i battenti e gli alunni vengono affidati alle cure dei Fratelli delle Scuole Cristiane,”i Carissimi”.
1799 – L’espansione francese dopo l’avvento di Napoleone, tocca anche a Roma. All’occupazione della città e all’invasione dello Stato Pontificio, segue l’arresto del Papa che, condotto in esilio a Valenza, muore il 29 agosto.
1800 – Al Papa Braschi succede Pio VII, eletto in un conclave tenuto a Venezia. La scuola si presenta vuota quando vi giunge Fratel Raimondo con lo scopo di riavviarla. Il compito non è facile ma il nuovo direttore, con l’aiuto di alcuni Fratelli, riesce a riaprire tre classi.
1820 – L’afflusso di alunni alla scuola di San Salvatore in Lauro si fa sempre più massiccio.Dopo l’apertura di una nuova classe che consente alla Scuola di ospitareun totale di ben 400 alunni.
Pio VII decide un adeguato ampliamento della casa.
1870 – Dopo l’occupazione dello Stato Pontificio, le Comunità dei Fratelli delle Scuole Cristiane vivono quasi esclusivamente di elemosina e quando nel 1873 viene emanatala legge per la soppressione degli Istituti religiosi, la Scuola Braschi riesce a salvarsi, grazie all’intervento dell’ambasciatore francese, dichiara Opera Pia. Così nulla più potrà ostacolare la sua missione educativa che, sempre attenta alle esigenze dei giovani, procederà ininterrottamente fino agli inizi del 1900.
1957/1965 – A causa del decentramento della popolazione romana, la Scuola perde un consistente numero di alunni.
1979 – Dopo qualche anno di oculata e responsabile ricerca, il 17 ottobre, la Scuola Angelo Braschi riprende la propria attività in una villetta sull’Anagnina a Grottaferrata, nei Castelli Romani: sei sono gli alunni della prima classe.
1980 – Il 10 settembre la Scuola Braschi ottiene la parifica e con l’inizio delle attività didattiche viene nominato anche un Direttore Fr.Riccardo, già direttore della Scuola Braschi di San Salvatore in Lauro.
1993 – Dal villino di via Anagnina, la Scuola Braschi si trasferisce nell’edificio più consono di Viale Dusmet, accanto alla Chiesa di San Pio X.
2015 – Oggi la Scuola mostra attività didattiche di rilievo definite nel progetto Braschi Più e rispettando la tradizione della “Schola Cantorum” e del “coro La Salle” voluto da Fr. Mario Chiarapini nasce il laboratorio musicale “La Strada – La Salle”: corsi per strumenti ad indirizzo classico e moderno per ragazzi e adulti.